PIERO PIRAS
Nato a Trieste occasionalmente, Piero Piras cresce in Sardegna e, sin dalla tenera età, è circondato da numerosi cani. I suoi primi compagni a quattro zampe includono Lilly, un pastore tedesco, Argo, un setter inglese, e Zara, un bracco tedesco. La famiglia di Piero, amante degli animali, accoglieva
anche altri animali domestici e da cortile, creando un ambiente pieno di vita.
Già a soli 7 anni, grazie agli insegnamenti del padre, un esperto cacciatore, inizia a seguire le attività venatorie, prendendosi cura delle mute dei cani durante le battute di caccia. Durante questo periodo, si occupava dell’accudimento quotidiano dei cani, un compito che ha proseguito con
dedizione fino alla fine delle scuole superiori. Col passare degli anni, altri cani si uniscono alla famiglia, tra cui Stella, un pointer, Argo Secondo, uno spinone, Bobby e Argo Terzo, entrambi setter inglesi. Piero, però, a differenza del padre, non diventerà mai un cacciatore.
Nonostante abbia intrapreso una carriera nel comparto sicurezza, la passione per i cani non l'ha mai abbandonato. Ha continuato a frequentare rifugi e canili e, spinto dal desiderio di approfondire la sua conoscenza, decide di diventare educatore cinofilo. Questo percorso lo ha portato a ottenere
riconoscimenti da diverse federazioni sportive cinofile.
Nel corso degli anni, Piero ha partecipato a numerosi seminari e workshop riguardanti la comunicazione, il comportamento, la socializzazione intra e inter specifica, e molteplici discipline cinofile, praticandole, tra cui mantrailing, ricerca in superficie, rally-o, rally dance, dog dance,
agility dog, scent game e detection. Il suo contributo nei campi cinofili è stato significativo, collaborando attivamente a sessioni di socializzazione e formazione.
Specializzandosi ulteriormente, Piero è diventato istruttore in diverse discipline sportive, incluso il mantrailing, dove ha anche assunto il ruolo di giudice e responsabile dei direttori di gara durante la scorsa stagione sportiva. Convinto sostenitore dell’approccio cognitivo-relazionale, crede
fermamente nella costruzione di un rapporto equilibrato e gratificante tra cani e proprietari.
Oggi, Piero si sposta sempre con il suo fedele e paziente cane, con il quale condivide ogni esperienza, comprese quelle sportive, trascorrendo una vita dedicata al benessere e alla comprensione dei cani.
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